Le zanzare uccidono ogni anno 725mila persone questo perché sono animali vettori, cioè attraverso il loro morso ci trasmettono malattie molto pericolose e mortali.
Le zanzare infette possono trasmettere una rara infezione del cervello che uccide nel 30% dei casi mentre nei restanti lascia danni a livello neurologico, stiamo parlando dell’Encefalite equina dell’Est, per la quale non esiste un vaccino o una cura specifica c ehi ehi presenta con brividi, febbre, mialgia (quando è sistemica), sonnolenza, vomito, diarrea e coma (quando è encefalitica).
La puntura di zanzare può portare anche al contagio della malattia virale chikungunya che, nel giro di massimo 12 giorni, porta a febbre alta, nausea, vomito, brividi, cefalea e dolori alle articolazioni tali da immobilizzare i pazienti e incurvarli dal dolore. Questa condizione si risolve in pochi giorni senza bisogno di specifici trattamenti.
Grazie alle zanzare si diffonde anche un’altra malattia, la febbre gialla che è conosciuta anche come vomito nero perché tra i suoi sintomi, che compaiono tra i 3 e i 6 giorni dopo la puntura, ha proposto il vomito nero, oltre a febbre, dolori, brividi, bradicardia, insufficienza renale e morte, nel 20% dei casi. La cura non esiste, ma è disponibile un vaccino.
Il virus del Nilo viene trasmesso dalle zanzare e porta alla febbre West Nile che è molto contagiosa e, quando non è asintomatica, porta febbre, nausea, vomito, sfoghi cutanei, linfonodi ingrossati che possono durare qualche giorno. Quanto alla cura, non esiste, ma la malattia passa di solito in pochi giorni.
Fonte: articolo pubblicato sul sito scienze.fanpage.it – qui è possibile leggere l’articolo originale