La sanificazione, soprattutto negli ambienti di lavoro, è di fondamentale importanza per godere di un contesto igienizzato, sterile e sicuro. Gli uffici pubblici o privati, così come le attività commerciali, palestre, bar, ecc. sono luoghi in cui i dipendenti passano almeno un terzo della loro giornata, senza contare il passaggio dei numerosi clienti che quotidianamente si trovano a frequentare gli stessi ambienti.
Si sa, che maggiore è il numero di persone che bazzicano in un determinato luogo più alto è il rischio della diffusione di pericolosi germi, virus e batteri.
In tutti gli ambienti lavorativi, sia pubblici che privati, soprattutto dopo la pandemia da Coronavirus, le operazioni di sanificazione rappresentano un preciso obbligo morale nei confronti dei dipendenti, costretti a passarci almeno un terzo della loro giornata. Un luogo salubre e sicuro è quindi una regola imprescindibile, specialmente se si è anche abituati a pranzare all’interno della struttura lavorativa.
Ma vediamo più dettagliatamente il peso che riveste la sanificazione negli ambienti lavorativi. In primo luogo ha una primaria importanza per la salute in quanto evita conseguenze poco gradevoli come allergie, dermatiti e vere e proprie malattie respiratorie. In più abbassa notevolmente la percentuale di rischio per il contagio da Coronavirus.
Fonte: articolo pubblicato sul sito 24ovest.it – qui è possibile leggere l’articolo originale